Herpes Virus Equino EHV-1
In questi giorni il mondo equestre è in subbuglio a causa della scoperta di un focolaio di Herpes Virus Equino, anche conosciuto come Rinopolmonite equina, in occasione della tappa dello Spring Tour 2021 a Valencia. Purtroppo questa malattia è risultata mortale per alcuni cavalli presenti e molti altri stanno risultando positivi mostrando i comuni sintomi. Questo virus si presenta in 4 tipi diversi che colpiscono 4 diversi apparati del cavallo, nella fattispecie il più letale e contagioso è quello di tipo 1, in gergo EHV-1. Scopriamo di più su questa patologia virale.
Sintomi dell’EHV-1
La forma più diffusa è quella di tipo 1 che colpisce l’apparato respiratorio del cavallo. Nella forma più comune presenta patologie respiratorie con sintomi variabili che comprendono febbre, scolo nasale, ingrossamento dei linfonodi, tosse, inappetenza e notevoli cali fisiologici, che sono sintomi abbastanza comuni e possono trarre in inganno e allarmare chi osserva il cavallo. In casi più gravi, l’Herpes Virus può avere ripercussioni anche dal punto di vista neurologico, portando a paralisi e a morte.
Cause: il Contagio
L’EHV-1, conosciuto anche come Rinopolmonite, ha una carica virale altissima e si trasmette molto facilmente per via aerea, per contatto diretto tra cavalli e anche attraverso superfici venute a contatto con i componenti virali. Per questo motivo, sia le manifestazioni sportive che la vita quotidiana nelle singole scuderie possono risultare pericolose se non si prendono le dovute precauzioni. E’ possibile, tuttavia, che i cavalli diffondano l’Herpes Virus equino anche senza mostrare segni clinici (i cosiddetti portatori asintomatici), trasmettendolo solo in determinate condizioni ambientali come stress, trasporto e competizioni.

Diagnosi
L’osservazione dei sintomi, specialmente a livello respiratorio, non sempre può condurre ad una corretta diagnosi della Rinopolmonite, per cui in questi casi consigliamo categoricamente di contattare un veterinario che possa vagliare tutte le ipotesi. Tramite un classico tampone o attraverso esami sierologici è possibile stabilire se un’infezione respiratoria è associata a EHV-1, prelevando due campioni di sangue a distanza di 10 giorni sui quali viene effettuata la titolazione anticorpale.
Cure e Convalescenza
Il trattamento consigliato parte, innanzitutto, dall’isolamento e la quarantena del soggetto contagiato dall’herpes virus. Purtroppo, essendo un virus, non esiste una cura specifica e mirata. Il trattamento delle infezioni respiratorie da Herpes Virus Equino è solitamente costituito da terapia di sostegno, poiché i farmaci anti-Herpes ad uso umano non sono efficaci nel cavallo. Vengono somministrati antipiretici ed antitussigeni, ma anche antibiotici per prevenire o combattere infezioni batteriche secondarie, e per ridurre il periodo di convalescenza. Tuttavia, con l’aiuto di un esperto veterinario, si può individuare una cura per trattare i sintomi sorti di conseguenza all’EHV-1 come indebolimento generale, inappetenza e l’apatia. E’ possibile preservare la sua salute respiratoria in maniera preventiva attraverso metodi alternativi da noi consigliati come il fieno purificato. Tuttavia, ricapitolando, le uniche cure risolutive sono la prevenzione ed il vaccino.
Prevenzione
Tutti i cavalli dovrebbero essere vaccinati per ridurre l’incidenza dell’infezione da EHV-1 e per minimizzarne la diffusione. Si consiglia, inoltre, la sanificazione degli ambienti di vita dei cavalli abbinata ad un’igiene particolarmente profonda attraverso prodotti disinfettanti. Ovviamente è vivamente consigliato l’isolamento del cavallo e degli strumenti che sono venuti a contatto con il virus.Il trattamento consigliato parte, innanzitutto, dall’isolamento e la quarantena del soggetto contagiato dall’herpes virus. Purtroppo, essendo un virus, non esiste una cura specifica e mirata. Il trattamento delle infezioni respiratorie da Herpes Virus Equino è solitamente costituito da terapia di sostegno, poiché i farmaci anti-Herpes ad uso umano non sono efficaci nel cavallo. Vengono somministrati antipiretici ed antitussigeni, ma anche antibiotici per prevenire o combattere infezioni batteriche secondarie, e per ridurre il periodo di convalescenza. Tuttavia, con l’aiuto di un esperto veterinario, si può individuare una cura per trattare i sintomi sorti di conseguenza all’EHV-1 come indebolimento generale, inappetenza e l’apatia. E’ possibile preservare la sua salute respiratoria in maniera preventiva attraverso metodi alternativi da noi consigliati come il fieno purificato. Tuttavia, ricapitolando, le uniche cure risolutive sono la prevenzione ed il vaccino.
