L’artrosi nel cavallo sportivo: sintomi, cure e prevenzione
Con l’avvicinarsi dell’inizio della stagione sportiva, diventa fondamentale affrontare un tema delicato ma cruciale per la salute dei nostri cavalli sportivi: l’artrosi equina. Questa condizione, infatti, se sottovalutata, può avere un impatto significativo sulle prestazioni e sul benessere dei cavalli.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos’è l’artrosi, i sintomi da non trascurare, i comportamenti a rischio che possono portare a questi disturbi e le cure disponibili. Discuteremo anche dell’importanza di una corretta alimentazione come strumento di prevenzione, fornendo consigli pratici per mantenere i nostri atleti a quattro zampe nel miglior stato di forma possibile e pronti a eccellere in campo.
L’artrosi (o osteoartrite) equina
Prima di approfondire l’argomento dell’artrosi, è fondamentale comprendere la struttura e la composizione delle articolazioni dei cavalli, che si suddividono in tre parti fondamentali: la cartilagine, la membrana sinoviale e il fluido sinoviale.
La cartilagine svolge un ruolo essenziale nel garantire la corretta ammortizzazione dei movimenti, proteggendo le estremità delle ossa dalla frizione e dalle pressioni eccessive. Tuttavia, quando la cartilagine si danneggia, l’esposizione dell’osso sottostante può generare pressioni aggiuntive sui nervi del midollo e provocare dolore.
Artrosi vs Artrite del cavallo: quali sono le differenze?
La conoscenza della funzione e dell’importanza della cartilagine fornisce una base imprescindibile per distinguere due delle più comuni malattie articolari equine: l’artrosi e l’artrite.
L’artrite è una condizione infiammatoria acuta che colpisce direttamente le articolazioni, manifestandosi attraverso sintomi quali dolore, gonfiore e limitazioni funzionali. Questa infiammazione articolare può coinvolgere entrambi i lati delle articolazioni interessate, richiedendo approcci individualizzati per trattamento e gestione in base alla gravità dell’infiammazione.
Quando parliamo invece di artrosi, conosciuta anche come osteoartrite e DJD (degenerative joint disease), intendiamo una grave malattia caratterizzata dal deterioramento della cartilagine articolare con conseguenti effetti sull’osso sottostante e sui tessuti molli articolari. In un’articolazione sana, il continuo ricambio dei componenti come proteoglicani e condrociti garantisce un adeguato assorbimento degli impatti e la produzione di collagene per il movimento e l’ammortizzazione. Tuttavia, in caso di disfunzione, si verifica una limitazione della mobilità articolare.
Sintomi dell’osteoartrite del cavallo
Come capire se il proprio cavallo soffre di artrosi quindi?
I sintomi talvolta sono molto simili a quelli che colpiscono gli esseri umani. Alcuni indicatori chiave che possono indicare un deterioramento della cartilagine articolare sono infatti:
- Zoppia a seguito di periodi di riposo e all’inizio del movimento, che migliora dopo un breve periodo
- Riluttanza a spostarsi e ad alcuni movimenti, come lo sdraiarsi e sollevarsi
- Gonfiore dell’articolazione e calore, che indiicano una fase di infiammazione acuta
- Tensione muscolare e dolore
La prontezza nel riconoscimento di tali segnali anche grazie al consulto informato del proprio veterinario consente l’attuazione tempestiva di strategie terapeutiche e preventive che garantiscano il benessere del proprio animale.
Con un test di flessione è infatti possibile individuare facilmente l’origine della zoppia, accompagnato da anestesie diagnostiche effettuate durante la visita ortopedica. L’entità del danno invece è rilevabile attraverso radiografie e risonanza magnetiche, dove in caso di positività potranno essere osservati osteofiti (becchi ossei), una diminuzione dello spazio articolare alterazioni della superficie cartilaginea.
Le cause dell’artrosi equina
Le cause dell’artrosi nei cavalli costituiscono un punto centrale per comprendere e gestire questa importante condizione articolare, che colpisce principalmente i cavalli anziani e quelli sportivi.
Anche se non esistono studi definitivi sulla malattia, si ritiene che una componente genetica possa contribuire allo sviluppo della patologia. Senza dubbio, evitare comportamenti a rischio può aiutare a prevenire il suo sviluppo.
Le articolazioni dei cavalli, specialmente nei cavalli sportivi e da trekking, sono infatti spesso soggette a disturbi e traumi a causa di fattori come l’accumulo di acido lattico nei muscoli, la scarsa condizione muscolare rispetto all’esercizio richiesto e lo stress meccanico. Questi fattori possono causare squilibri che portano a infiammazioni e lesioni articolari.
Inoltre, il pericolo dovuto alla postura di compenso può aggravare la situazione: quando una singola articolazione è malata, l’intero sistema muscolo-scheletrico può essere compromesso. Il cavallo, per proteggersi dal dolore, potrebbe evitare di caricare il peso sull’articolazione affetta o farlo solo da un lato, causando stress aggiuntivo sulle altre articolazioni. Questa postura dannosa può danneggiare ulteriormente l’articolazione già malata, accelerando la distruzione della cartilagine a causa della mancanza di sostanze nutritive.
Come curare l’artrosi del cavallo?
Ad oggi una delle terapie più gettonate è l’utilizzo di stimolatori biologici che puntano alla rigenerazione del tessuto danneggiato stimolando le cellule nella zona colpita. Terapie innovative come il plasma ricco di piastrine (PRP) e le cellule staminali, soluzioni meno invasive dell’intervento chirurgico, si sono dimostrate efficaci nel favorire il normale ricambio cellulare nella cartilagine danneggiata.
Prima delle moderne tecniche rigenerative, le opzioni terapeutiche per l’artrosi equina includevano antinfiammatori a cicli brevi, infiltrazioni di acido ialuronico e cortisone con effetti temporanei. Inoltre, interventi chirurgici come l’artroscopia, la mosaicoplastica e l’artrodesi per lesioni gravi erano considerate come soluzioni definitive.
Nonostante le cure disponibili, in alcuni casi la prognosi rimane sfavorevole a causa della permanenza dei danni cartilaginei, sebbene si possa parzialmente arrestare il progredire della malattia.
Il cavallo sportivo: come prevenire l’osteoartrite?
Prevenire l’osteoartrite equina risulta incredibilmente importante data la mancanza di cure definitive per questa condizione. Un modo per perseguire questa prevenzione è adottare soluzioni che favoriscano la salute articolare del cavallo.
EO-3™
L’integrazione con EO-3™ nella dieta equina può svolgere un ruolo significativo nel favorire il benessere articolare dei cavalli da corsa, sottoposti a intense attività fisiche. Questa fonte unica di Omega-3 derivata da fonti marine contribuisce a ristabilire l’equilibrio nutrizionale tra acidi grassi Omega-3 e Omega-6, offrendo un supporto mirato per le articolazioni e favorendo la salute generale di questi cavalli ad alte prestazioni.
Synovate HA®
L’acido ialuronico è un fattore chiave per mantenere la salute articolare nei cavalli da corsa sottoposti a intense attività fisiche. Synovate HA®, integratore a base di acido ialuronico, svolge un ruolo fondamentale nel supportare il tessuto connettivo delle articolazioni, ottimizzando la loro funzione e favorendo la salute generale articolare. Questo integratore offre beneficio sia per i cavalli sportivi durante l’allenamento e le competizioni, sia per quelli in fase di recupero da lesioni articolari, grazie alle proprietà antinfiammatorie e alla capacità di mantenere l’elasticità e la lubrificazione delle cartilagini. Synovate HA® con un peso molecolare elevato, ideato per un’efficiente integrazione, rappresenta un sostegno prezioso per migliorare la salute articolare nei cavalli da corsa e in quelli con un elevato carico articolare.
Pavimentazione per cavalli ComfortStall
Il sistema ComfortStall offre numerosi vantaggi per la salute articolare del cavallo. Grazie alla sua superficie di tipo “memory” con effetto terapeutico, si adatta e ritorna alla forma originale ad ogni passo, migliorando il comfort per le articolazioni, i tendini e i legamenti. Inoltre, fornisce isolamento termico contro il freddo e l’umidità del terreno, e favorisce un riposo di qualità, con cavalli che sono stati osservati dormire per lunghe ore nella fase REM del sonno, fondamentale per il loro benessere.
Equissage Digital Set
Niagara Equissage rappresenta un sistema di fisioterapia equina progettato per migliorare le prestazioni atletiche, sostenere il recupero e promuovere il benessere delle articolazioni del cavallo. Questo approccio terapeutico, delicato, sicuro e non invasivo, si è dimostrato efficace nell’ottimizzare le fasi di riscaldamento e defaticamento, nonché nel trattare una vasta gamma di patologie articolari come l’artrite, le tendiniti e altre condizioni dolorose. Niagara Equissage favorisce la mobilità articolare, il rilassamento muscolare, stimola i tessuti molli e migliora la circolazione sanguigna, offrendo un supporto completo per la salute articolare e il benessere generale del cavallo.