Nell’articolo che segue, immergiamoci nel mondo dei manti dei cavalli, esplorando le diverse colorazioni che rendono ogni cavallo unico. Dalla maestosa semplicità del morello al dinamico disegno del paint horse, scopriremo come ogni manto non sia solo una questione di estetica, ma influenzi anche salute e qualità della vita di questi affascinanti animali. Un’esplorazione alla scoperta di come natura e genetica si intrecciano nel definire l’aspetto di questi magnifici compagni.
Cavallo Morello
Caratteristico di razze come il frisone o il murgese, il morello è un mantello equino completamente nero – I cavalli con questo manto presentano anche occhi e pelle dello stesso colore.
Il manto morello può essere:
- Ordinario: lucido, scuro e privo di riflessi
- Corvino: nero intenso
- Maltinto: tendente al marrone molto scuro in alcune zone
- Zaìno: privo di marcature bianche
Cavallo Albino
Anche se per gli equini non esiste l’albinismo vero e proprio, viene chiamato così il manto caratteristico di cavalli con cute rosea e peli bianchi. Gli occhi possono essere marroni o azzurri.
Cavallo Roano
Il roano è un manto molto particolare, caratterizzato dalla presenza di peli bianchi che si mescolano al manto di colore solido, ad eccezione di test criniera e coda. A differenza del grigio, i cavalli roani presentano questo tipo di mantello già dalla nascita.
Tra i vari tipi di manto roano troviamo:
- Il Vinoso (o bay roan), in cui i peli bianchi si mescolano al baio;
- Il Rosso (o red roan) in cui si uniscono al sauro;
- Lo Scuro (o blue roan) quando si incontrano con il manto morello.
Cavallo Baio
Il manto baio è il più diffuso, e ha origini antichissime; presenta crini ed estremità nere (detti punti neri), mentre il corpo è ricco di sfumature marroni. Senza i caratteristici punti neri, il cavallo non può essere definito baio! Il roano è un manto molto particolare, caratterizzato dalla presenza di peli bianchi che si mescolano al manto di colore solido, ad eccezione di test criniera e coda. A differenza del grigio, i cavalli roani presentano questo tipo di mantello già dalla nascita.
Tra le sue varianti troviamo:
- Baio ordinario: tendente al rossiccio;
- Baio slavato: muso, fianchi e ventre tendenti al bianco;
- Baio dorato: con riflessi dorati;
- Baio ciliegia: rossiccio intenso;
- Baio castagno: color castagna;
- Baio scuro: bruno opaco.
Cavallo Pezzato
I mantelli pezzati sono tipici di razze come l’Appaloosa e il Knabstrup.
L’origine di questo manto è ignota, e in base alle sue variazioni pul suddividersi in:
- Leopard, manto grigio o crema con piccole macchie scure;
- Macchiato con coperta, un manto baio o morello che presenta sulla una chiazza bianca macchiata del colore del mantello;
- Marble, caratterizzato da un disegno su tutto il corpo tranne che sulla testa;
- Snow flake, un mantello scuro coperto di macchie bianche;
- Frost, piccole macchie bianche distribuite su un manto scuro.
Cavallo Leardo
Il mantello leardo (detto anche grigio) è formato da un miscuglio di peli bianchi e neri. Il grigio può presentare delle gradazioni che variano dal bianco candido al grigio scuro. Una curiosità di questo mantello è che alla nascita, il cavallo si presenta molto scuro, via via schiarendosi nel primo anno di età.
Quasi tutti i cavalli leardi o grigi hanno pelo chiaro e pelle e occhi scuri. Quando il cavallo diventa più anziano, può sviluppare delle piccole macchie bruno-rossastre, che risaltano sul candido pelo bianco. Questo fenomeno è detto “grigio trotinato”, perché anche la pelle della trota presenta macchie simili. Alcuni cavalli anziani possono averne così tanti da essere scambiati per un roano!
Cavallo Pezzato
Il mantello pezzato è molto particolare e tipico di razze come il Paint horse. È costituito da macchie bianche e colorate come il baio, il morello o il roano.
Può esssere suddiviso in due gruppi:
- Manto Tobiano, quando il mantello è bianco e macchiato di colore (baio, morello, roano, etc.)
- Manto Overo, quando il mantello è baio, morello, o roano con macchie bianche
Cavallo Sauro
Il mantello sauro è caratterizzato dalla totale assenza di peli neri; le tonalità vertono verso il marrone chiaro e il rossastro. Criniera e coda sono solitamente di colore uniforme, e possono essere dello stesso colore del manto o leggermente più chiare.
Le tonalità del manto sauro si dividono in:
- Ordinario, color cannella
- Dorato, con riflessi gialli
- Ciliegia, dal colore rosso intendo
- Carico, tendente al marrone,
- Bruciato, color caffè
- Rabicano, con peli bianchi sulla pancia e sui fianchi
- Pel di Vacca, tutte le sfumature del sauro, con criniera e coda chiare
Cavallo Falbo
Tipico delle razze nord-europee, americane e iberiche. Il gene falbo varia dal color crema al grigio-argento, e può essere suddiviso in:
- Falbo (o bay dun) per il baio;
- Red Dun per il sauro;
- Sorcino o grullo per il morello
Cavallo Palomino
Il manto palomino deriva dall’incrocio con il lusitano; presenta delle tonalità dorate, con criniera e coda tendenti all’argento. Questo manto è caratteristico di alcune razze americane come il Quarter Horse e il Saddlebred.
Si dice che questo particolare manto trovi le sue origini in Don Juan de Palomino, uno spagnolo che ricevette in dono dal conquistador Hernan Cortes un cavallo dotato di questo mantello. Infatti pare proprio che siano stati gli spagnoli a portare questo tipo di cavallo in America.