Snack per Cavalli: tutto su Nutrizione e Addestramento Efficace
I cavalli sono creature straordinarie che richiedono cure e attenzione particolari. Nutrirli con una dieta equilibrata è essenziale per la loro salute e il loro benessere generale.
Uno snack può essere un ottimo modo per integrare la dieta del cavallo, fornire vitamine e minerali aggiuntivi e rafforzare il legame e la relazione, sempre con misura, fiducia e rispetto.
In questo articolo esploreremo le opzioni nutrizionali ideali per uno snack fai-da-te, i benefici di uno snack salutare, i consigli per utilizzarlo in modo efficace per il training e gli snack da evitare.
Preparati a scoprire tutto ciò che devi sapere sugli snack per cavalli, per garantire che il animale riceva la miglior alimentazione possibile, inclusa la proposta di snack di Harrison Horse Care.
Snack Fai-da-Te: che cosa può mangiare il mio cavallo?
Il sistema digerente dei cavalli, animali erbivori, presenta una delicata sensibilità necessaria da considerare nella scelta della dieta. L’apparato equino è progettato infatti per una digestione costante, che rispecchia il loro comportamento naturale di brucare piccole quantità di fieno ed erba per l’intera giornata. È quindi fondamentale garantire loro una dieta equilibrata che includa fibra, mediante fieno ed erba, e vitamine, minerali e altre componenti, per assicurare l’energia vitale di cui necessitano.
Snack Salutari: Cosa Offrirgli e I Benefici Nascosti
Per quanto i cavalli attingano la maggior parte dei nutrienti necessari da fieno, foraggi, mangimi e pastoni, considerati le principali fonti di sostentamento per mantenere un equilibrio alimentare adeguato, gli snack fungono da piccoli diversivi occasionali che integrano la loro dieta. Oltre ai biscotti realizzati con fibra e ai cubetti di fieno, è possibile offrire ai propri cavalli altri snack salutari che possiamo trovare nella nostra dispensa.
Frutta, verdura e snack senza cereali
La frutta offre una soluzione naturale e ricca di gusto e vitamine.
Tra i frutti concessi, con le corrette dosi, mele e carote sono senza dubbio i favoriti, vantando un profilo ricco di nutrienti benefici. È consigliabile tagliare mele e carote in pezzi più piccoli per favorire l’ingestione e prevenire problemi di soffocamento, soprattutto se offerti ai puledri.
Le banane, essendo un’eccellente fonte di potassio, che interviene nel meccanismo di contrazione muscolare, sono ideali non solo come snack e possono aiutare anche il cavallo sportivo, sempre assicurandosi di non esagerare.
Il sedano e l’anguria si distinguono per essere buone fonti di fibre e vitamine con pochi zuccheri e diversi benefici aggiuntivi. È noto che la masticazione del sedano possa infatti aiutare nella produzione di saliva alcalina, contribuendo così alla prevenzione di ulcere gastriche. L’anguria invece è un’ottima fonte di acqua nelle afose giornate estive e in situazioni aride, nonché la soluzione migliore per cavalli anziani che hanno difficoltà a masticare. Ancora importante in questi casi, tagliare in pezzi piccoli la frutta che scegliamo di somministrare.
Snack da leccare o da dare in mano
Le pietre di sale o gli integratori leccabili forniscono intrattenimento e
possono arricchire la dieta con minerali essenziali. Questo genere di snack aiuta a mantenere il cavallo occupato, specialmente se trascorre molte ore in scuderia.
Tra le varie opzioni è possibile offrire, con moderazione, cubetti o zollette di zucchero. Sebbene non siano l’opzione più salutare, rimangono uno snack piacevole di tanto in tanto. È importante moderarne l’uso, specialmente per cavalli con patologie legate al consumo di zucchero come la resistenza all’insulina, la sindrome metabolica equina o la laminite.
Le mentine rappresentano una golosità particolarmente apprezzata dai cavalli da corsa. Come nel caso degli atleti di alto livello, che necessitano di un regime calorico significativo per supportare l’allenamento intensivo, anche i cavalli da corsa richiedono un’elevata quantità di energia che, soprattutto in passato, veniva fornita anche così.
La buona regola, soprattutto quando gli alimenti non fanno parte della routine alimentare del cavallo, è non eccedere. Il tratto digestivo del cavallo contiene un equilibrio di batteri e probiotici essenziali che non va sconvolto per non compromettere la funzione intestinale.
Snack Pericolosi per i Cavalli: gli Alimenti Nocivi da evitare
Mentre la frutta e gli snack eccessivamente zuccherini devono essere offerti con cautela esistono alimenti che devono essere completamente esclusi dalla dieta equina, in quanto possono portare a gravi conseguenze sulla salute e benessere.
Scarti del Prato
Anche se sembra un buon modo per smaltire gli scarti del prato, questi possono rappresentare un serio pericolo per la salute del cavallo. Possono contenere infatti piante velenose, causare soffocamento e provocare drastici cambiamenti nel pH dell’intestino posteriore. L’erba tagliata inizia un processo di fermentazione che non porta mai a buone conseguenze.
Verdure Dannose
Cipolle, porri, aglio e scalogno contengono n-propil disolfuro, un componente tossico per i cavalli. Analogamente, patate e pomodori, appartenenti alla famiglia delle solanacee, sono tossici perché contengono atropina, che può compromettere il sistema nervoso autonomo del cavallo e causare aumento del battito cardiaco, costipazione e diminuzione dei livelli di saliva. Anche verdure come il cavolo, broccoli, cavolfiori e cavoletti di Bruxelles (della famiglia delle brassicacee) dovrebbero essere evitati poiché possono causare seri problemi di gas e coliche.
Cioccolato
Il cioccolato è notoriamente dannoso non solo per cani e gatti, ma anche per i cavalli e deve essere evitato. Il principale ingrediente del cioccolato, il cacao, contiene infatti teobromina, un agente chimico che può causare malattie gravi o, in dosi elevate, la morte del cavallo.
Addestramento efficace: gli snack nel training del cavallo
Basandosi su una relazione di fiducia reciproca, l’utilizzo di piccole ricompense alimentari può diventare un rinforzo positivo potente, capace di motivare l’animale per il compimento di determinate azioni o comportamenti.
Come nel caso di qualsiasi interazione però, le modalità di premio e ricompensa giocano un ruolo cruciale, ponendo le basi per un apprendimento costruttivo. Ad esempio, l’offerta di snack tramite secchiello o su superfici alternative alle mani può prevenire l’instaurarsi di comportamenti indesiderati, quali il morso.
Chi interagisce con il cavallo deve creare uno spazio di interazione corretto e costante a prescindere da snack e ricompense. Il cavallo è un animale estremamente abitudinario e non ricevere uno snack, entrato ormai nella sua routine, può portarlo a comportamenti indesiderati di attesa e pretesa.
La Frequenza Ottimale per Ricompensare
La frequenza con cui gli snack vengono dati gioca un ruolo fondamentale nell’equilibrio tra motivazione e salute.
Se da un lato è vero che frutta e verdura sono particolarmente apprezzati dai cavalli, dall’altro è essenziale inserire tali ricompense in una dieta equilibrata senza mai eccedere. La varietà negli snack può mantenere alto l’interesse del cavallo, evitando al contempo la monotonia alimentare.
Tuttavia, è importante ricordare che ogni ricompensa deve essere somministrata con criterio, senza stravolgere la dieta di base del cavallo o causare squilibri nutrizionali.
La regola d’oro risiede nel moderare l’uso di snack, privilegiando il loro impiego come rinforzo saltuario. Questa prassi non solo favorisce un rapporto sano e rispettoso tra essere umano e cavallo ma contribuisce anche alla salute generale e al benessere dell’animale, assicurando che lo snack rimanga un momento speciale, apprezzato e inaspettato.
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Uno o due pellet di Saracen Munchies costituiscono una gustosa ricompensa ideale per il cavallo.
